L'ARTE DELLA LIBERTÀ I 23 - 26 Maggio 2013
Il tema prevalente di cui si sono occupati filosofi di ogni epoca e di ogni cultura è la libertà. Alcuni di questi trattati sulla libertà risulta-no un po’ bizzarri e contradditori, perché la libertà, come ogni cosa nella vita, non può essere pensata e descritta senza il suo oppostoi confini, i doveri, gli obblighi. In che modo convivono, si condizionano a vicenda, come può essere pensata e vissuta la libertà non in opposizione ma in collaborazione con i confini, i doveri, le necessità e gli obblighi, a tal punto da riconoscere in questi dei sostenitori della libertà? La scelta di uno stile di vita e un’economia sostenibile sono l’unica scelta a nostra disposizione, è un dovere o un impegno personale scelto deliberatamente? La limitata biocapacità del pianeta è una limitazione o un invito alla libertà, un utilizzo delle risorse tale da preservare alle generazioni future lo stesso spazio decisionale per scelte proprie? Quanto è ampio il nostro diritto alla libertà e quando è che essa si trasforma in dolorosa assenza di libertà, perché non riconosce più i suoi confini? Forse non si tratta solo di oltrepassare i confini fissati, peraltro indispensabili in una vita caratterizzata da limiti materiali e temporali, bensì di ampliare i confini mediante un’accresciuta consapevolezza delle nostre possibilità di scelta? |
Relatori
Helena Norberg-Hodge |